Firmato accordo di collaborazione tra Confcommercio della provincia di Cuneo e Astra Cuneo

Firmato accordo di collaborazione tra Confcommercio della provincia di Cuneo e Astra Cuneo

Chiapella e Tonoli, “importante partnership sul settore servizi alle imprese associate ed iniziative congiunte di carattere istituzionale”

La sede di Via Avogadro in Cuneo ha ospitato la firma di un accordo di collaborazione tra la Confcommercio provinciale e Astra Cuneo da parte dei Presidenti Luca Chiapella ed Ennio Tonoli, alla presenza dei Segretari Generali Marco Manfrinato e Gabriele Bracco.

“Si tratta – afferma Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – di un accordo nel quale la capillarità della presenza di Confcommercio attraverso le nove Ascom territoriali è messa a disposizione del sistema di Astra Cuneo, punto di riferimento provinciale per le imprese di autotrasporto conto terzi, nello specifico una vasta gamma di servizi che spaziano dalla consulenza iniziale per avviare un’attività imprenditoriale, all’assistenza in materia creditizia, tecnico-fiscale, contabile, giuslavorista, formativa, bilaterale, all’incontro domanda-offerta di lavoro, al patronato e CAF”.

“Tra le parti – conclude Chiapella – verranno condivise le iniziative di carattere istituzionale provinciale e le campagne di sensibilizzazione nei confronti di Enti ed Istituzioni pubbliche/private rispetto a tematiche di carattere generale quali viabilità, infrastrutture, sicurezza stradale, collegamenti, formazione del personale addetto”.

Il Presidente Astra Cuneo Ennio Tonoli afferma che la partnership avviata vada all’insegna della capillarità dell’azione associativa di Astra Cuneo, fondata sulla vicinanza e sull’assistenza diretta all’associato. Un servizio molto spesso porta a porta che, in questo modo, potrà essere attuato con maggiore vicinanza dell’ente alle imprese, attraverso la messa a disposizione di spazi di accoglienza, confronto e formazione dislocati su tutto il territorio provinciale. Questo in aggiunta ad un’ampia gamma di servizi che arricchisce ulteriormente il rapporto tra l’associazione e l’associato.  Dal punto di vista delle relazioni istituzionali, prosegue Tonoli, questa collaborazione rappresenta un evidente rafforzamento della tutela e della promozione degli interessi degli associati sia in rapporto al decisore, sia in rapporto ai reciproci interessi economici delle categorie rappresentate.