Associazione Albergatori

Associazione Albergatori
L’Associazione Albergatori Esercenti Operatori Turistici è il sindacato unitario del settore turistico della Provincia di Cuneo, aderente alla “Confcommercio-Imprese per l’Italia Provincia di Cuneo”. La sede provinciale è presso la medesima – Via A. Avogadro n. 32 – Cuneo. Per effetto del doppio inquadramento tutti i soci delle singole Associazioni territoriali appartenenti al settore del turismo sono automaticamente soci dell’Associazione Albergatori Esercenti Operatori Turistici.
Le Associazioni territoriali della provincia di Cuneo sono:
ASCOM CUNEO Via A. Avogadro 32
ASCOM ALBA P.za S. Paolo n. 3
ASCOM BRA Via Euclide Milano 8
ASCOM CARRU' Via Zavatteri n. 1
ASCOM CEVA Via A. Doria n. 18
ASCOM FOSSANO Via San Michele 25
ASCOM MONDOVI' Piazza Roma 2
ASCOM SALUZZO Via Torino 44
ASCOM SAVIGLIANO Via Mabellini n. 2/1
All’interno dell’Associazione Albergatori Esercenti Operatori Turistici della provincia di Cuneo sono ricomprese le seguenti categorie:
- - L’Associazione Cuochi Provincia Granda
- - FAITA – FederCamping rappresenta e tutela gli interessi ed i diritti delle imprese turistico-ricettive dell’aria aperta (camping e villaggi turistici)
- - FEDERALBERGHI – Federazione delle Associazioni italiana degli alberghi e hotels - rappresenta le esigenze e le proposte delle imprese nei confronti delle istituzioni e delle organizzazioni politiche, economiche e sindacali
- - FEDERALBERGHI EXTRA - Sindacato italiano delle attività ricettive extralberghiere di bed & breakfast, affittacamere e locande, case...
- - FIAVET - Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo, è una associazione di imprese che raggruppa e rappresenta le agenzie di viaggio e imprese turistiche.
- - FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi, è una associazione del settore della ristorazione, dell’intrattenimento e del turismo. Essa rappresenta e assiste bar, ristoranti, pizzeria, gelaterie, pasticcerie, discoteche, stabilimenti balneari, ma anche mense, ristorazione multilocalizzata, emettitori buoni pasto e casinò.
- - SILB-FIPE - Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo. La mission è offrire ai singoli soci, competenze specifiche nel settore, tutela legale, assistenza politico-sindacale, promuovendo la formazione e la crescita professionale di impresa e fornendo strumenti di orientamento e di sviluppo.
Infine l’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo in collaborazione con i Consorzi Turistici della provincia di Cuneo:
Cônitours - Consorzio Operatori Turistici Provincia di Cuneo, Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, Consorzio Terre Reali del Piemonte, Consorzio Valle Maira offre l’opportunità di far sognare, scoprire, organizzare, costruire e infine prenotare la vacanza in provincia di Cuneo.
Comm. Giorgio Chiesa | Presidente |
Danilo Rinaudo | Vice Presidente Vicario |
Carlo Giorgio Comino | Vice presidente |
Giacomo Badellino | Vice Presidente |
Federica Toselli | Vice Presidente |
Alessandro Pavesio | Vice Presidente |
Silvia Ferrero | Membro della Giunta |
Andrea Silvestro | Membro della Giunta |
Nicola Gallina | Membro della Giunta |
Umberto Ferrondi | Membro della Giunta |
Daniele Lubatti | Membro della Giunta |
Mattia Germone | Membro della Giunta |
Francesco Modaffari | Membro della Giunta |
Michele Pianetta | Membro della Giunta |
Marco Bertorello | Membro della Giunta |
Andrea Macario | Consiglio Direttivo |
Elio Parola | Consiglio Direttivo |
Marco Basso | Consiglio Direttivo |
Massimo Camia | Consiglio Direttivo |
Renzo Montà | Consiglio Direttivo |
Federico Boglione | Consiglio Direttivo |
Paolo Pavarino | Consiglio Direttivo |
Davide Pagliano | Consiglio Direttivo |
Fabrizio Dho | Consiglio Direttivo |
Giovanna Maria Ravalli | Consiglio Direttivo |
Stefano Fornetti | Consiglio Direttivo |
Giampiero Gianaria | Consiglio Direttivo |
Manuela Giuganino | Consiglio Direttivo |
Emilio Aledda | Consiglio Direttivo |
Giuseppe Carlevaris | Consiglio Direttivo |
Ferrucccio Ribezzo | Consiglio Direttivo |
Riccardo Veglia | Consiglio Direttivo |
Marco Andreis | Consiglio Direttivo |
Andrea Caula | Consiglio Direttivo |
Roberta Genre | Consiglio Direttivo |
Pino Adamo | Consiglio Direttivo |
Paolo Destefanis | Consiglio Direttivo |
Alberto Giraudo | Consiglio Direttivo |
Andrea Delsoglio | Consiglio Direttivo |
Vincenzo Tarable | Consiglio Direttivo |
Christian Seymand | Consiglio Direttivo |
Simona Oliveri | Consiglio Direttivo |
Ignazio Sanneris | Consiglio Direttivo |
Fabrizio Pio | Consiglio Direttivo |
Presentata l'iniziativa "Vista senza limiti”
Presentata a Cuneo, nella sede di Confcommercio, l’iniziativa “Vista senza limiti”, promossa da Ascom Zona di Bra, con la stessa Confcommercio provinciale, con il sostegno della CCIAA, dell’Istituto sordi di Torino e delle due Atl della provincia di Cuneo.
Si tratta di un progetto importante sostenuto da Ascom Zona di Bra che punta a un turismo sempre più inclusivo nella città di Bra e sulle colline del Roero e del Braidese, annullando le barriere che, troppo spesso, impediscono l’arrivo di turisti con disabilità.
L’obiettivo dell’iniziativa è la realizzazione di circa una decina di video tradotti in Lingua dei Segni Italiana (LIS) per rendere accessibili determinati contenuti audiovisivi a persone sorde e la realizzazione di menù tradotti in lingua Braille in modo da essere leggibili per i ciechi.
I video saranno realizzati con il supporto dell'Istituto Sordi di Torino, che si è occupata delle traduzioni e dell’interpretazione LIS, mentre il Servizio Internet interno all’Ascom di Bra ha curato l’intera fase di post-produzione.
Ogni video avrà una durata media di 3-5 minuti e tratterà temi specifici di interesse informativo quali enogastronomia, ricette tradizionali o itinerari.
L'Istituto Sordi di Torino ha fornito interpreti professionisti qualificati in LIS che hanno eseguito la traduzione e l'interpretazione dei contenuti originali.
Le sessioni di registrazione sono state realizzate in uno studio dotato di adeguata illuminazione, sfondo neutro, abiti adeguati e telecamera ad alta risoluzione per garantire la migliore visibilità dei segni.
Il secondo step del progetto è quello di realizzare menù che abbiano etichette aggiuntive in Braille, applicabili ai menù esistenti dei locali, come ristoranti o bar.
Queste etichette, realizzate in Braille tramite una stampante 3D, conterranno informazioni essenziali quali ad esempio il nome del piatto e gli eventuali allergeni.
La realizzazione in 3D permette di ottenere un rilievo preciso e durevole, che facilita la lettura tattile per le persone non vedenti o ipovedenti.
La traduzione di queste informazioni in Braille verrà svolto tramite software specifici per la conversione dei testi.
Le etichette verranno stampate in 3D utilizzando materiali durevoli e resistenti.
La stampa in 3D consente di realizzare i punti Braille con una precisione e un'altezza uniformi, fondamentali per una lettura tattile confortevole e chiara.
Una volta stampate, le etichette potranno essere facilmente attaccate ai menù esistenti mediante un adesivo resistente e sicuro.
A presentare l’iniziativa è stato il direttore di Ascom Zona di Bra Luigi Barbero: «Con Vista senza Limiti puntiamo ad aprire al turismo inclusivo abbattendo le barriere che impediscono a sordi e ciechi di vivere appieno le nostre splendide colline. Questo progetto arriva da lontano e punta a fare scuola per una provincia Granda che vuole essere accogliente per tutti i turisti, una Granda che non vuole lasciare indietro nessuno e che guarda a un futuro di inclusione. Da oggi avviamo un percorso che speriamo possa essere seguito anche da altre zone d’Italia in modo da superare la disabilità e poter rendere fruibili a tutti i luoghi turistici del nostro paese».
«La Camera di Commercio è orgogliosa di sostenere il progetto Vista senza limiti, un’iniziativa che dimostra come tecnologia, cultura e inclusione possano dialogare con efficacia - afferma il Presidente della Camera di commercio di Cuneo Luca Crosetto - Rendere il nostro territorio più accessibile alle persone con disabilità visive e uditive significa aprirci, valorizzando le nostre eccellenze turistiche con spirito innovativo e solidale. Siamo di fronte ad un modello virtuoso di turismo consapevole e inclusivo, che pone la dignità e i diritti delle persone al centro»
A fare eco il presidente di Confcommercio Provincia di Cuneo Danilo Rinaudo: «Vista senza limiti è un progetto innovativo che va sulla strada di quello che è l’aspetto sociale che, come Confcommercio, inseguiamo. Siamo vicino al sociale per i nostri associati del settore una grande opportunità per poter migliorare l’immagine e l’offerta nei confronti di chiunque possa arrivare sul nostro territorio o entrare in un nostro ristorante. La doppia valenza di questo progetto è anche di aprire a nuovi turisti le nostre attività»
Giorgio Chiesa, Presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della Provincia di Cuneo, chiosa: «L’iniziativa di Ascom BRA di creare un menu per non vedenti rappresenta un gesto concreto e prezioso verso un obiettivo fondamentale: l’inclusione. Mangiare fuori non significa solo nutrirsi, ma vivere un’esperienza di convivialità, piacere e scoperta. Per le persone cieche o ipovedenti, però, un gesto semplice come leggere un menu può trasformarsi in un ostacolo che le esclude da questa esperienza. Progettare un menu accessibile significa restituire a tutti il diritto di scegliere in autonomia, di sentirsi pienamente accolti e di partecipare alla vita sociale senza barriere. È un segnale forte di attenzione e rispetto, che contribuisce a costruire una società più equa e sensibile ai bisogni di ciascuno».
Confcommercio provincia di Cuneo su rinnovo del CdA di Atl del Cuneese
“Con piacere porgo i miei più sentiti auguri di buon lavoro – interviene Danilo Rinaudo, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia della provincia di Cuneo – da parte mia e dell’organizzazione che mi onoro rappresentare, al nuovo Cda dell’Atl del Cuneese guidato da Gabriella Giordano, già presente nel precedente”.
“Confcommercio provincia di Cuneo rappresenta da sempre il Turismo nelle sue varie forme, dalla ristorazione all’ospitalità e ricettività, tradizionale ed extra alberghiera”.
“Come per il passato – precisa Rinaudo – Confcommercio provincia di Cuneo si pone a disposizione dell’Atl del Cuneese per proseguire la collaborazione già instaurata con il precedente CdA”.
“Sono sicuro – conclude Danilo Rinaudo – che insieme si potranno sviluppare progetti interessanti e di sicuro impatto sul Territorio, che potranno portare risultati positivi all’intera area di competenza dell’Atl del Cuneese”.
Federalberghi: sfacciate surreali le dichiarazioni di Airb&b sull’overtourism
Rifacendosi anche all’intervento dell’amico e grande imprenditore Angelo Gaja durante la recente Assemblea di Confindustria e riprendendo l’intervento del direttore generale di Federalberghi Alessandro Nucara, sottoscrivo con la presente l’aspetto determinante che ha generato quello che comunemente viene definito brutalmente “overtourism”. La conseguenza illogica della logica di una forma di turismo parallelo sovente privo di regole.
Il problema ha una sua genesi precisa che impatta e contribuisce al depauperamento dell’industria alberghiera classica non solo ricettiva ma anche ristorativa. La democraticità dell’estensione di forme di turismo di massa, a volte esasperato, ha un impatto sociale non comune che penalizza l’industria del turismo inteso non tanto quanto una lobby tanto quanto un settore produttivo che contribuisce al PIL anche attraverso l’impiego di personale qualificato. Tutto ciò a discapito di alcuni aspetti fondamentali quali quelli legati a professionalità ma soprattutto alla sicurezza a tutto tondo.
Se da un lato Federalberghi non vuole egemonizzare il turismo dall’altro occorre prendere consapevolezza di forme di turismo alternative che possono essere ben comprese (e ci sta poiché non siamo contro l’evoluzione turistica a prescindere) ma solo in ambii paralleli laddove sia difficile il sostentamento alberghiero classico, vedi ad esempio località montane sperdute, piccoli borghi privi di alberghi o altro. Ma quale sarà il prezzo da pagare in termini di professionalità e rendimento anche fiscale?
Capitolo a parte ma pur sempre contiguo quello generato dagli “home restaurant” che altro non sono che una variante del concetto di “scambio casa” proprio di piattaforme come quelle di Airbnb. Laddove si consumano i pasti a casa altrui, “ospiti a pagamento”.
“Senza ritegno”. Lapidario il commento di Alessandro Nucara, direttore generale di Federalberghi, “sulle surreali affermazioni contenute nel comunicato stampa diffuso oggi da Airbnb per attribuire alle strutture ricettive ufficiali la responsabilità del cosiddetto overtourism”.
“In Italia - prosegue Nucara - oggi ci sono circa 32.000 alberghi censiti da ISTAT e oltre 600mila annunci su Airbnb. Gli alberghi erano 34mila nel 2008, agli albori del fenomeno degli affitti brevi, quando su Airbnb erano presenti una cinquantina di annunci italiani. Significa che, da quando è nato il portale, il numero degli alberghi italiani è diminuito del 5,5%, mentre gli alloggi in locazione sono aumentati in maniera iperbolica (+ 1.153.746%, una percentuale quasi impossibile da pronunciare)”.
“Ancor più sfacciata è la favoletta – conclude il direttore generale di Federalberghi - secondo cui la maggior parte dei pernottamenti prenotati su Airbnb avverrebbe fuori dalle città. Invitiamo Airbnb a rileggersi il rapporto redatto a novembre 2024 da Nomisma, su incarico del portale stesso, nel quale si afferma testualmente che <<In Italia, i dati mostrano che il fenomeno degli affitti a breve termine si concentra principalmente in alcune aree a forte vocazione turistica, come i centri storici>>”.
Comm. Giorgio Chiesa, Presidente Associazione Albergatori ed Esercenti Turistici della Provincia di Cuneo
ConfGuide e Federagit sui ricorsi: contrarie al blocco del bando Guide Turistiche
Le principali Associazioni di rappresentanza della categoria delle guide turistiche, ConfGuide e Federagit, si schierano contro ogni ipotesi di blocco delle procedure di esame per l’abilitazione di nuove guide turistiche, evocato dai ricorsi presentati da una sigla associativa.
Il rischio di una sospensione e del relativo caos nel settore è concreto, a seguito della presentazione di ricorso al TAR del Lazio da parte di una Associazione di Guide Turistiche.
“Il percorso per arrivare ad una norma nazionale che regolamenti finalmente la professione è stato lungo 12 anni e con le nostre Associazioni di categoria abbiamo partecipato attivamente, confrontandoci con trasparenza ai tavoli istituzionali”, dichiara ConfGuide.
“Ci sorprende questo ricorso di cui abbiamo casualmente appreso, considerato che la ricorrente ha anch’essa partecipato alle riunioni”, prosegue Federagit.
Chiedere la sospensiva del Decreto 88/2024 e del Bando per l’abilitazione può bloccare per molto tempo un intero settore e, soprattutto, danneggiare le 29.000 aspiranti guide che stanno affrontando costi e che hanno forti aspettative per iniziare una nuova professione, ma anche frenare l’iter di applicazione della norma che finalmente sta vedendo maggiori controlli sull’abusivismo in molte realtà italiane.
“Siamo convinti che il metodo del dialogo con il Ministero del Turismo sia l’unica strada per trovare insieme soluzioni migliorative ad una norma che è perfettibile, come peraltro abbiamo fatto presente in diverse occasioni. Auspichiamo che prevalga il buon senso e che vengano ritirati i ricorsi presentati, aprendo nuovamente un confronto serio e meditato tra le Associazioni che rappresentano la categoria ed il Ministero del Turismo su eventuali emendamenti”, concludono unitariamente ConfGuide e Federagit, confermando la loro solidarietà a tutti i candidati iscritti al bando.
Sicurezza e Regole per gli Spettacoli Musicali e Danzanti
Nella giornata di mercoledì 26 febbraio, su invito di Sua Eccellenza il Prefetto Mariano Savastano, si è svolto un importante confronto sulle normative che regolamentano gli spettacoli di intrattenimento musicale e danzante.
All’incontro hanno partecipato Confcommercio – Imprese per l’Italia della Provincia di Cuneo, rappresentata dal Vice Presidente Comm. Giorgio Chiesa, il Sindaco di Frabosa, Adriano Bertolino e Confesercenti, con la presenza della Dott.ssa Nadia Dal Bono.
L'incontro ha avuto l’obiettivo di affrontare le problematiche legate al rispetto delle disposizioni vigenti, con particolare riferimento alle potenziali irregolarità negli eventi con musica e ballo.
Il Comm. Giorgio Chiesa, anche nella sua veste di Presidente dell'Associazione Albergatori ed Esercenti Turistici della Provincia di Cuneo, ha espresso il pieno sostegno a Silb-Fipe, Sindacato Italiano Locali da Ballo e si è detto disponibile a sensibilizzare gli oltre duemila esercizi rappresentati sul territorio, affinché le attività di intrattenimento si svolgano in un contesto sicuro e rispettoso delle regole.
Le Associazioni di categoria presenti hanno ribadito la necessità di coniugare il rispetto delle normative con la promozione del territorio e degli eventi di intrattenimento. Particolare attenzione è stata dedicata alla recente circolare ministeriale n. 15015 del 7 maggio 2024, che chiarisce come il regime di semplificazione non si applichi agli eventi danzanti “attivi” – in cui il pubblico partecipa ballando – ma esclusivamente alle esibizioni artistiche con spettatori passivi.
L’incontro si è concluso con l’auspicio di una stretta collaborazione tra istituzioni e operatori del settore per garantire il rispetto delle normative, la sicurezza degli eventi e il mantenimento di un’equa concorrenza tra le attività del comparto.
La provincia di Cuneo tra le stelle Michelin
Nella splendida cornice del Teatro Pavarotti di Modena, ieri è andata in scena la cerimonia di presentazione della Guida Michelin 2025.
Su trentacinque stellati in Piemonte, ben quattordici sono attivi in provincia di Cuneo, con la conferma del tristellato Enrico Crippa di Piazza Duomo di Alba, le due stelle di Gianpiero Vivalda all’Antica Corona Reale di Cervere e Michelangelo Mammoliti de La Rei Natura di Serralunga d’Alba.
Con una stella la Locanda del Pilone ad Alba, All’Enoteca di Canale, Massimo Camia a La Morra, Borgo Sant’Anna e FRE a Monforte d'Alba, il 21.9 di Piobesi d’Alba, Il Centro a Priocca, Il Ristorante di Guido da Costigliole, a Santo Stefano Belbo, Guidoristorante a Serralunga d’Alba, La Ciau del Tornavento a Treiso, il Nazionale a Vernante.
Già annunciati i Bib Gourmand, riconoscimento per il miglior rapporto tra qualità e prezzo, con la provincia di Cuneo con ben due tra i sedici nuovi ingressi complessivi: l’Osteria La Pimpinella di Bra e l’Osteria Veglio di La Morra, già presente il Boccondivino e Battaglino, insieme al Vascello d’Oro di Carrù, Osteria La Torre di Cherasco, Cantina dei Cacciatori a Monteu Roero, La Pineta a Roccabruna e la Locanda del Falco a Valdieri.
“Ci congratuliamo – intervengono Luca Chiapella e Giorgio Chiesa, rispettivamente presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo e presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo - con gli chefs *stellati* ed i Bib Gourmand della provincia Granda”.
“Siete gli ambasciatori dell'ospitalità enogastronomica del nostro Territorio!”
Celebrata la Cena di Primavera dell’Associazione Cuochi Provincia Granda
La splendida cornice del Ristorante Le Quattro Stagioni–Casa Sassone di Saluzzo lunedì scorso ha ospitato la Cena dell’Associazione Cuochi Provincia Granda, aderente alla Federazione Italiana Cuochi, durante la quale è stata presentata l’attività svolta nel primo anno di mandato del nuovo consiglio direttivo.
“È stata una bellissima serata di vera convivialità – interviene Domenico Pavan, presidente dell’Acpg – durante la quale si sono poste le basi per la programmazione dell’attività annuale”.
“Ringrazio – dichiara Pavan – gli intervenuti, il consiglio direttivo in particolare per l’ottima riuscita della serata”.
“Una menzione particolare va a Valentina Ferrero e Santino Ponzio per l’attività quotidiana svolta a favore dell’Acpg”.
Alla serata erano presenti Umberto Ferrondi, Vice Sindaco della Città di Cherasco, Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo, Giorgio Chiesa, presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo e Danilo Rinaudo, presidente della Confcommercio Saluzzo.
“Ringrazio – conclude Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – gli amici dell’Associazione Cuochi Provincia Granda per l’invito, un’amicizia che consolida la collaborazione con Confcommercio e le nove Ascom territoriali”.
Per le adesioni all’Associazione Cuochi Provincia Granda per l'anno 2024 si può contattare la segreteria all’indirizzo di posta elettronica associazionecuochicuneo@gmail.com oppure al cellulare 339 3608570
Il fascino discreto di giugno: in viaggio 15 mln di italiani. 8,7 mln le famiglie in vacanza, giro d'affari di 10 mld
Tutti al mare, questo si. Ma anche in montagna, al lago e nelle città d’arte: la maggior parte nel Belpaese, mentre una percentuale residuale all’estero e nelle grandi capitali europee. L’importante, per oltre 15 milioni di italiani, è approfittare dell’apertura dell’estate scegliendo il fascino discreto di giugno, mese rassicurante e meno convulso, e programmare una vacanza sostenibile in linea con la fine dell’anno scolastico.
Questo rileva l’indagine realizzata per la Federalberghi da Tecnè nel periodo compreso tra il 5 e il 12 giugno scorsi. Della cifra complessiva, 8,7 milioni sono famiglie che porteranno in vacanza figli e nipoti.
“Il suono della campanella ha rappresentato indirettamente un test per il comparto: ci dice che la chiusura delle scuole è un assist per la programmazione di una vacanza, ci conferma che la destinazione preferita dei nostri concittadini resta l’Italia nel 90 per cento dei casi, ci rivela che vi è un cambiamento di rotta e che il mese di giugno può rappresentare un’opzione utile e sostenibile, principalmente per le famiglie italiane – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, commentando a caldo i risultati dell’indagine effettuata da Tecnè - Inoltre, ci illumina sul fatto che è tornata la voglia di dedicare sostanza al viaggio, considerando il giro di affari di 10 miliardi di euro. A questo proposito è importante specificare che il tema dell’alloggio assorbe il 21,9% di questo budget”.
“Per noi – ha aggiunto Bocca – si tratta di un impulso importante in previsione della piena stagione estiva. E’ come se i nostri concittadini ci stessero mostrando un cambiamento di tendenza, che paradossalmente rappresenta anche un ritorno all’antico. Di qualsiasi mese si tratti del resto, tutti sanno che vi è una garanzia implicita: comunque e dovunque, l’Italia non delude mai nell’aspettativa della buona vacanza”.
Nuova disciplina guide turistiche
L’intesa ottenuta ieri in Conferenza Stato-Regioni sul Regolamento attuativo della Professione di Guida Turistica completa il quadro normativo avviato con la pubblicazione, a dicembre scorso, della Legge 190/2023, attesa dalla categoria da 10 anni.
ConfGuide-Confcommercio, pur apprezzando la Riforma, evidenzia anche che è stata via via depotenziata in questi mesi rispetto all’impianto originario, che conteneva le caratteristiche qualitative che riteniamo necessarie per la figura della guida turistica.
Anche il fatto che il Regolamento approvato non si applichi alle Regioni a Statuto speciale e alle Province autonome, limita l’efficacia della Riforma.
La Legge 190 ed il Regolamento attuativo contengono aspetti positivi, come la definizione della professione di Guida turistica, l’Elenco nazionale, la possibilità di accesso per le guide -per motivi di studio e lavoro- in tutti gli istituti e luoghi della cultura, il divieto di avvalersi di guide turistiche non abilitate, i controlli e le sanzioni.
Di contro, non condividiamo alcuni passaggi, come la deroga per gli Enti del Terzo Settore di effettuare visite guidate senza utilizzare guide abilitate; il titolo di accesso alla professione passato da laurea a diploma, e le lingue straniere passate da due a una. Questo perché la guida turistica è una figura professionale del mondo della Cultura, e aver ridotto i requisiti di accesso determina un abbassamento del livello qualitativo della categoria e comporta una concorrenza non equilibrata tra operatori.
Molte delle modifiche introdotte al quadro normativo di settore sono state chieste dall’Europa. ConfGuide auspica che i nuovi legislatori europei potranno tutelare maggiormente la categoria delle guide turistiche, a partire dalla previsione di percorsi di studio simili per l’accesso alla professione e per garantire qualità e parità di condizioni operative.
Diritto d'autore, un passo avanti verso la trasparenza del mercato
La delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che ha accertato la violazione di alcune norme sulla gestione collettiva del diritto d’autore da parte dell’Associazione LEA, conferma la concretezza dei rischi che Confcommercio, Federalberghi e Fipe hanno segnalato a più riprese, sin dal marzo 2022.
Ringraziamo AGCOM per aver ribadito con chiarezza che le imprese hanno diritto di ottenere le licenze necessarie per utilizzare le opere tutelate a condizioni economiche ragionevoli, proporzionate al peculiare utilizzo e alla effettiva rappresentatività dei rispettivi organismi di intermediazione.
Apprezziamo anche la conferma del ruolo che AGCOM riconosce alle Associazioni di categoria nella negoziazione delle condizioni economiche dei singoli mercati rilevanti.
Confidiamo che il monito dell’Autorità contribuisca alla realizzazione di un marketplace ordinato e trasparente, in cui l’ingresso di nuovi soggetti abilitati all’intermediazione non si traduca in aggravi indebiti per le imprese, e auspichiamo che venga adottato in tempi brevi il regolamento previsto dalla legge per la concorrenza e il mercato, che dovrà definire i criteri per la determinazione della rappresentatività degli organismi di gestione collettiva.