Era il 18 marzo 1945 quando nacque FNAARC, la Federazione Nazionale Associazioni Agenti e Rappresentanti di Commercio. Una storia strettamente legata a Confcommercio
Era il 18 marzo 1945 quando nacque FNAARC, la Federazione Nazionale Associazioni Agenti e Rappresentanti di Commercio. Una storia strettamente legata a Confcommercio
L’età media oggi dell’agente di commercio è di 52 anni. Agenti FNAARC: dobbiamo sostenere i giovani agenti e sensibilizzare le aziende mandanti sull’importanza di un corretto inquadramento contrattuale della categoria.
Agenti imprenditori a tutti gli effetti: “Ma oggi, da soli, non si va lontano: iscriversi a un’associazione come la nostra significa avere un punto di riferimento sicuro per affrontare le sfide della professione”
Oggi, 18 marzo, Agenti FNAARC, la Federazione degli agenti e rappresentanti di commercio aderente a Confcommercio, compie ottant’anni. Una ricorrenza per guardare innanzitutto alla prossima sfida dei prossimi anni, quella del ricambio generazionale: oggi l’età media dell’agente di commercio è di 52 anni. In Italia operano circa 209.000 agenti di commercio, il 74% plurimandatari e il 26% monomandatari. Le donne rappresentano il 15% degli agenti di commercio in attività.
“Il nostro impegno per il futuro è chiaro – afferma Agenti FNAARC – supportare il cambio generazionale sostenendo i giovani agenti affinché possano crescere con impegno e soddisfazione in questa professione. E dobbiamo sensibilizzare le aziende mandanti sull’importanza di un corretto inquadramento contrattuale della categoria”.
Agenti FNAARC affianca gli agenti a tutto tondo nella loro professione con servizi e strumenti aggiornati: consulenza contrattuale, fiscale, previdenziale, formazione (oltre 100 corsi annuali di aggiornamento e abilitazione) e networking. Ogni anno Agenti FNAARC assiste oltre 20.000 agenti sul contratto di agenzia, con più del 70% delle controversie risolte a favore dell’agente. Di rilievo anche la rete di convenzioni costruita e sviluppata da Agenti FNAARC: più di 50 partner nazionali e numerose agevolazioni con partner locali su tutto il territorio.
“Gli agenti di commercio – sottolinea Agenti FNAARC - sono imprenditori a tutti gli effetti, figure essenziali per il successo delle aziende con cui collaborano. Ma oggi, da soli, non si va lontano: iscriversi a un’associazione come la nostra significa avere un punto di riferimento sicuro per affrontare le sfide della professione”.
La storia di quella che, oggi, si chiama Agenti FNAARC – con una dirigenza sindacale affiatata composta esclusivamente da agenti di commercio - è strettamente legata a quella di Confcommercio, di cui la Federazione è parte integrante. Un sodalizio che ha rafforzato il ruolo di Agenti FNAARC all'interno di un sistema di rappresentanza essenziale per il commercio, garantendole voce nei principali tavoli decisionali del Paese.
LA STORIA
Nascita e lavoro per la ricostruzione
Era il 18 marzo 1945 quando nacque FNAARC, la Federazione Nazionale Associazioni Agenti e Rappresentanti di Commercio. Nasceva in un’Italia ancora coinvolta nella guerra e ormai prossima a una completa liberazione. Già si guardava alla ripresa sociale ed economica: gli agenti di commercio si affermarono come figure chiave per la diffusione di beni essenziali, dai prodotti sanitari agli alimenti, fino ai materiali per la ricostruzione accelerando lo sviluppo delle città e dei piccoli centri.
Ed è in questo contesto che un gruppo di agenti di commercio il 18 marzo si unì con una visione chiara: sviluppare e tutelare la propria professione e dare voce a una categoria fondamentale per lo sviluppo economico del Paese.
Le conquiste sindacali
Da allora FNAARC ha costantemente accompagnato gli agenti di commercio, difendendo i loro diritti e promuovendo la loro crescita professionale. Lo ha fatto, negli anni, soprattutto attraverso la firma dei vari Accordi Economici Collettivi (AEC) contribuendo a determinare le "regole del gioco" tra due imprenditori: l’agente di commercio e l’azienda mandante. Numerose sono state le conquiste a favore della categoria: dall'abolizione dello Star del credere, alla ferma opposizione alla Direttiva Bolkestein per la tutela dei requisiti professionali degli agenti di commercio, passando per l’introduzione dell’anticipo pensionistico, l’ottenimento della gestione separata del Firr (il Fondo indennità risoluzione rapporto), fino al riconoscimento della categoria tra quelle aventi diritto alle misure di sostegno durante l’emergenza Covid.
L’impegno per Enasarco
FNAARC si è sempre impegnata per la previdenza della categoria contribuendo al miglioramento e allo sviluppo di Enasarco in un contesto complesso dove, oggi, sono circa 1.5 gli agenti in attività contro 1 agente in quiescenza.
I presidenti FNAARC
Oltre al primo presidente Giovanni Tuccimei, la storia della FNAARC è stata segnata da alcune figure di grande rilievo. Tra queste Ugo Volpi, che ha avuto un ruolo determinante nella crescita della Federazione, e Adalberto Corsi, che nel 2012 ha firmato un importante Accordo Economico Collettivo del Commercio a tutela della categoria.